L'Infinity Futsal Academy continua a volare alto, Sara De Sanctis: "Mai abbassare la guardia"
Passano le giornate, ma il ritmo dell’Infinity Futsal Academy rimane sempre lo stesso: 5 su 5, con manita completata con la vittoria sulla Polisportiva 1980.
“Mi aspettavo una gara difficile - racconta Sara De Sanctis - perché la nostra avversaria può contare su belle individualità e non ha, a mio avviso, i punti che meriterebbe. Noi siamo state brave a gestire e a concretizzare quando è stato possibile: di sicuro non è stata la nostra migliore prestazione, ma siamo state concrete portando nelle nostre tasche altri tre punti”.
In campo dal primo minuto nella gara post-riposo. “Quando entri a partita in corso (come accaduto con Prato e Hurricane, n.d.c.) non è facile trovare immediatamente la concentrazione, quando parti dall’inizio hai la tensione di voler far bene, ma, stavolta - vuoi la consapevolezza del lavoro svolto in questi mesi, vuoi per la fiducia da parte della squadra - ero tranquilla e convinta che ce l’avremmo fatta”. Lassù con tutta l’intenzione di confermarsi ed è questo che, per Sara De Sanctis, dovrà fare la differenza ogni domenica. “Ci troviamo nella condizione di essere padrone di noi stesse, una sensazione che ci piace tantissimo ma che, allo stesso tempo, ci spinge a non abbassare la guardia". Sarà così contro il CUS Pisa. "Quando ti presenti in campo prima della classe, o in generale, sei in alto, dall’altra parte si trovano motivazioni fortissime: c’è sempre qualcuno che vuole trovare il modo per batterti, ma noi non abbiamo mai sottovalutato nessuno e continueremo con questa forma mentis”.
Umiltà e determinazione, caratteristiche che l’hanno portata a far parte anche della FSSI (Federazione Sport Sordi Italia) che si ritroverà a dicembre nel quartier generale di Castelnovo Ne’ Monti. “Siamo una squadra nuova e con tanti innesti dal calcio a 11, per cui la prossima tappa sarà fondamentale per cercare di capire a che livello siamo. L’obiettivo è la partecipazione agli Europei in Croazia nel 2026: siamo in un girone tosto con l’Inghilterra, che per noi è una vera bestia nera, e poi con Polonia, Francia e Svizzera. Per ritagliarci un posto alle prossime Winter Deaflympics che si terranno nel 2027 servirà il miglior piazzamento possibile e quindi il massimo impegno”.
Lo stesso che il portiere biancazzurro promette all’Infinity. “Mi piacerebbe tanto rivivere una Coppa Italia, quella full immersion che ho già sperimentato con l’Audace e che è difficile da spiegare, se non si vive in prima persona. Il campionato? Sono certa che potremo toglierci tante soddisfazioni – chiosa -. Come detto, ora tutto dipende da noi”.
*foto Federica Arca
Redazione C5 Live
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