Futsal, scandalo Mondiale: tra veleni, denunce, risultati a tavolino e squalifiche
Verrebbe da dire parlatene bene, parlatene male. Purtroppo per gli appassionati del futsal non è così. Le Qualificazioni Mondiali stanno catalizzando l’attenzione di tutti, sotto un duplice aspetto: quello sportivo, tra tifo per gli Azzurri e la curiosità di scoprire quali saranno le nazionali europee (aspetto questo che ci tocca da vicino con l’Italfutsal di Max Bellarte) che parteciperanno alla fase finale della kermesse iridata in Uzbekistan dal 14 settembre al 6 ottobre 2024 in Uzbekistan. E quello, ahinoi, molto simile a uno scandalo in piena regola.
LE DUE FACCE DELLA STESSA MEDAGLIA - Da un lato la spettacolarizzazione da cui il futsal trae la sua forza e interesse, dall’altro il suo lato oscuro. Che fuoriesce, esplode e fa tanto rumore. Portogallo e Finlandia hanno scoperchiato un vero e proprio vaso di pandora, denunciando strane naturalizzazioni di nazionali georgiani e armeni non conformi alle norme vigenti in materia, finite sotto la lente d’ingrandimento proprio del Comitato di Controllo Etica e Disciplina dell’UEFA, che ha già fatto sapere che a breve sentenzierà. La stampa spagnola, e non solo, non ha dubbi sui 5-0 a tavolino a favore di lusitani e scandinavi per i rispettivi incontri con Georgia (in campo con otto naturalizzati brasiliani, ma comunque battuta 6-5) e Armenia (per i suoi sette brasiliani naturalizzati, con annessi due russi), per violazione dell’articolo 38 sulla eleggibilità a titolo di nazionale.
UN FENOMENO ALLARGATO - Fossero solo queste due nazionali, sarebbe certamente un scandalo ma ristretto. Il problema è che questo fenomeno rischia di allargarsi. Come anticipato dall’autorevole Relevo, il primo a parlare esplicitamente di scandalo, anche l’Olanda avrebbe intenzione di denunciare all’UEFA le rivali del suo girone di Elite Round: Romania (e i suoi tanti naturalizzati) Azerbigian e perfino Kazakhstan, quest’ultima una delle potenze del futsal internazionale. Palla alla UEFA.
🟣 Holanda denunciará a Rumanía y pide revisar los pasaportes de Kazajistán y Azerbaiyán 🆕 @relevo
— Gustavo Muñana (@gustavomunana) October 11, 2023
🇳🇱 La KNVB se une a Portugal y Finlandia en la cruzada contra la nacionalización exprés de jugadores, tras la resolución de UEFA contra Georgia y Armenia https://t.co/5uZyQV58UG
Redazione C5Live
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