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Una Fortitudo Pomezia a sua immagine e somiglianza. "Continuità e disponibilità"

 19/09/2025 Letto 104 volte

Categoria:    Serie A
Autore:    Ufficio Stampa
Società:    FORTITUDO POMEZIA 1957





A quasi un mese dall’inizio della preparazione, in casa Fortitudo Pomezia 1957  è tempo di primi bilanci. Alla vigilia della seconda sfida di Coppa Divisione contro la Mirafin, dopo il successo all’esordio con l’Ardea, mister David Ceppi ha fatto il punto sul lavoro svolto finora, guardando con fiducia all’esordio in campionato fissato per 27 settembre ad Orte contro l’Active Viterbo.

NESSUN STRAVOLGIMENTO - “La squadra sta lavorando, e sta lavorando bene – spiega l’allenatore –. Sono soddisfatto dell’impegno dei ragazzi: si allenano con continuità, c’è interesse, c’è disponibilità. Ci stiamo conoscendo, non solo dal punto di vista tecnico-tattico ma anche umano, che per me è un aspetto fondamentale. È chiaro che dopo poche settimane non può essere tutto perfetto, ma le basi ci sono”. L’aspetto che più ha colpito Ceppi in questo primo mese è stato il clima all’interno del gruppo: “Ho trovato una squadra già unita, con equilibri solidi. Non sono arrivato con l’intenzione di stravolgere nulla, ma di ascoltare, capire, inserirmi. I ragazzi si stanno aprendo con me e questo è molto positivo. Mi trovo benissimo, il Patron Alessio Bizzaglia non ci fa mancare davvero nulla". Dalle parole al campo, però, il passo è stato breve. La Fortitudo ha infatti sostenuto diversi test amichevoli, anche di spessore, come le due sfide con la Roma, utili per misurarsi con una realtà di Serie A. Poi è arrivato l’esordio ufficiale in Coppa Divisione contro l’Ardea, con la vittoria per 3-2. Una gara particolare, anche per il regolamento della competizione che, mettendo di fronte club dalla Serie A alla Serie B, ha previsto per la Fortitudo l’applicazione delle regole della categoria inferiore, potendo schierare un solo non formato”. Una situazione che, come aveva anticipato lo stesso Ceppi, ha reso protagonisti gli Under pometini. “Avevo detto che ero curioso di vedere la reazione dei ragazzi, e devo dire che le risposte sono state interessanti. Alcuni hanno avuto più spazio, altri meno, ma tutti hanno avuto l’occasione di mettersi in mostra. Non li lascio mai indietro, ruotano in tutte le amichevoli e cerco di dar loro consigli quotidiani. Poi tocca a loro farne tesoro. Venerdì sera contro la Mirafin sarà lo stesso: mi aspetto che questa settimana abbia portato fiducia e coraggio. Sono qualità fondamentali, che possono sostenere tutte le altre”. Un percorso di crescita che, nelle intenzioni del tecnico, potrà tornare utile già da subito: “Gli Under ci aiuteranno a mantenere alta la qualità degli allenamenti e potranno conquistarsi anche i loro spazi durante l’anno. La cosa importante è che non si sentano mai ai margini: questo gruppo ha bisogno di tutti”. Venerdì sera contro la Mirafin al Palalavinium (ore 20) la Fortitudo avrà l’occasione di confermare i progressi messi in mostra finora e di continuare a costruire il proprio percorso di crescita sul campo.

Ufficio Stampa Fortitudo Pomezia

 





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